Un animale abbandonato ogni 4 minuti: tutti i giorni, tutti gli anni

Numeri agghiaccianti, che spiegano drammaticamente bene quanto l’abbandono di animali sia una piaga ancora diffusissima

Uno ogni 4 minuti. È proprio questo il ritmo che l’umano riesce a mantenere con feroce costanza in materia di abbandono di animali domestici. E si parla solamente di gatti e cani, tralasciando specie che subiscono il medesimo destino, ma dei quali è più complesso registrare dati. Uno ogni 4 minuti, per un totale di 356 al giorno e 130mila l’anno.

Non solo cani: 80 mila gatti all’anno perdono la casa

Nonostante la parola abbandono faccia spesso pensare alla drammatica fine di molti cani, a patire maggiormente questo meccanismo sono i gatti. 80mila l’anno contro 50mila cani. Dati da brivido, che peggiorano drammaticamente se invece di una media si osserva il dato stagionale.

L’estate non fa sconti (e nemmeno la caccia)

Il 30% del totale, ovvero 39mila animali, vengono abbandonati dai rispettivi padroni nel corso dei 3 mesi estivi. 433 al giorno, uno ogni 90 secondi. Non solo a causa delle vacanze e della pigrizia nel prestargli cura, uno dei principali motivi di abbandono, anche se meno noti, è la scarsa capacità di cacciare. Dopo averli “testati” sul campo, molti cani ritenuti non efficienti vengono scaricati dai loro padroni cacciatori.