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Morte Roberto Brunetti: aperto un fascicolo, tra le ipotesi l’overdose
La Procura ha aperto un fascicolo sulla morte di Roberto Brunetti, tra le ipotesi c’è l’overdose da cocaina
Morte Er Patata Roberto Brunetti: la Procura ha aperto un fascicolo
La notizia della morte di Roberto Brunetti è saltata alla cronaca il 3 giugno scorso. L’attore, meglio noto anche come Er Patata, è stato rinvenuto senza vita nella sua casa, sdraiato sul letto. Filtrano oggi informazioni sulla sua morte dalla Procura, dove è stato aperto un fascicolo che prevede indagini sul decesso.
La morte in casa di Brunetti e i ritrovamenti
Si attendono i risultati dell’autopsia prevista quest’oggi sul corpo di Roberto Brunetti. Come riporta Il Messaggero, gli esami che faranno ulteriore chiarezza sull’effettiva causa del decesso di Roberto Brunetti, Er Patata. Sembrano essere sospette le circostanze che riguardano la morte dell’attore, nato il 31 maggio del ’67. Un decesso che non risulta al momento chiaro agli inquirenti che hanno acquisito materiale sulla scena del ritrovo, l’abitazione in cui Brunetti è stato trovato morto.
Ritrovati hashish e tracce di cocaina a casa dell’attore
Tra le piste e le ipotesi al momento sul tavolo degli inquirenti ci sarebbe la droga. Rinvenute, come riporta sempre Il Messaggero, nella casa dell’attore tracce di cocaina, panetti di hashish e un bilancino che rimanderebbe a presunte azioni illecite relative al traffico di stupefacenti. Una delle ipotesi riportate da Il Messaggero vedrebbero Roberto Brunetti morire a letto forse a causa di un’overdose da cocaina tagliata male e acquistata poco prima di morire. Già in passato Brunetti aveva dovuto fare i conti con le terribili conseguenze della droga. L’attore era stato arrestato una prima volta nel 2009 e una seconda nel 2017. Al momento però non si può parlare del caso se non usando i condizionali. Sarà l’autopsia e saranno le indagini degli investigatori a chiarire meglio le circostanze del decesso dell’attore.
Al momento al vaglio anche i dispositivi mobili dell’attore. Nelle prossime ore saranno analizzate le ultime chat, i messaggi e tutti i contatti per capire se via cellulare sia possibile risalire a chi possa avergli ceduto la cocaina.