MUSICA
Eurovision 2022, come si vota: il ruolo del pubblico e della giuria
Eurovision 2022, come si vota? Tutto quello che bisogna sapere sul voto della giuria nazionale e sul voto del pubblico
Eurovision 2022: come funziona il voto
Manca sempre meno all’Eurovision Song Contest e sono da apprendere velocemente le regole del voto e del televoto: come si vota? Qualcuno inizia sin da ora a chiederselo ma importante sarà metterlo poi in atto nelle serate del 10, 12 e 14 maggio prossimo. All’Eurovision Song Contest 2022, proprio come per il Festival di Sanremo, a votare non è solamente la giuria ma anche il pubblico a casa. Le regole però sono molto più complesse.
Eurovision 2022, regola fondamentale: nessun Paese può votare per se stesso
REGOLA FONDAMENTALE: nessun Paese può votare per se stesso. Non lo potrà mai fare la giuria di professionisti né il pubblico a casa. Tradotto: questa regola fondamentale dell’Eurovision prevede che, ad esempio, né il pubblico italiano a casa né la giuria nazionale italiana possa votare in nessun caso a favore per l’Italia. Ogni nazione in gara all’Eurovision è chiamata a votare ed esprimere giudizi su tutte le nazioni, fuorché la propria.
Come si vota all’Eurovision: la giuria nazionale di professionisti e il pubblico a casa
Il 10 maggio 2022 avrà inizio a Torino, al PalaOlimpico in Corso Sebastopoli, l’Eurovision Song Contest 2022. L’evento internazionale è indiscutibilmente il più atteso dell’anno e saranno 40 i cantanti che si contenderanno il titolo di vincitore. Ogni cantante è stato chiamato a rappresentare una nazione e tra le favorite, per il momento, risultano esserci proprio l’Italia preceduta però dall’Ucraina dei Kalush Orchestra. Concentriamoci però in questo articolo sul funzionamento del televoto. Come per il Festival di Sanremo, anche all’Eurovision Song Contest saranno chiamati ad esprimere un giudizio tanto il pubblico a casa, mediante televoto, tanto una giuria d’esperti. Tanto il voto del pubblico quanto il voto della giuria avranno un peso pari al 50%.
Come funziona il voto della giuria: 10 canzoni preferite, voti da 12 a 1
Ogni nazione in gara all’Eurovision è chiamata a nominare anzitempo una propria giuria nazionale qualificata che si compone di 5 giurati in tutto, 5 professionisti nell’ambito musicale. Una giuria la cui composizione deve essere il più possibile variegata: età diverse tra giurati, specializzazioni e generi differenti. Una prima votazione della giuria verrà effettuata il 10 maggio, giorno di prima semifinale dell’Eurovision durante la quale si esibiranno le prime 17 nazioni. Ad esprimere il voto (oltre al pubblico) saranno le giurie delle nazioni coinvolte nella gara della serata a cui si aggiungeranno 3 Stati tra quelli appartenenti alla cerchia dei Big Five (il gruppo formato da Italia, Spagna, Francia, Germania e Regno Unito che accede direttamente alla finale).
Lo stesso accadrà nel corso della seconda serata di semifinali: a votare saranno le giurie (e il pubblico) di tutte le nazioni che sfileranno sul palco durante la serata e si aggiungeranno altri 2 Stati dei rimanenti Big Five. Generalmente alle Big Five si dovrebbe aggiungere e così accedere di diritto alla finale anche la nazione che ospita gli Eurovision. Trattandosi quest’anno dell’Italia ed essendo l’Italia nei Big Five, la cerchia si restringe a 5.
Come danno i voti le giurie nazionali
Ogni giuria, nel corso delle semifinali, attribuirà differenti punteggi a partire però da un elenco. Ogni giuria nazionale prima nominerà 10 canzoni preferite. Dopodiché, ogni giuria deciderà di attribuire 12 punti (il massimo) alla canzone che tra quelle 10 risulta essere la preferita; 10 punti poi alla seconda canzone preferita; 8 punti alla terza, 7 alla quarta e così via per arrivare alla decima canzone preferita a cui andrà 1 punto. Al termine della prima serata dell’Eurovision saranno 10 le canzoni che passeranno il turno andando a disputare la finale del 14 maggio e lo stesso accadrà nella semifinale del 12 maggio.