Telegatti, non è un ritorno: come funziona il nuovo premio di Tv Sorrisi e Canzoni

I Telegatti sono tornati, ma non sono più gli stessi

Era bastata appena un’ombra di Telegatto a suggerire il possibile ritorno in televisione di uno dei premi che più ha riscosso successo in Italia. Sono anni che il Gran Premio Internazionale dello Spettacolo manca dalla televisione: l’ultima occasione del Telegatto è stata nel 2008, a seguito della quale è stato sospeso. Si parla ora di “ritorno del Telegatto” e non a caso: Tv Sorrisi e Canzoni ha infatti annunciato di voler far tornare in auge il Gran Premio, ma rivoluzionandolo del tutto.

La nuova veste del Telegatto: niente più oro, niente più cerimonia

C’era il rischio che un ritorno del Telegatto potesse deludere le aspettative andando ad incastrarsi con il suo fascino antico in un contesto capace di renderlo ormai del tutto obsoleto. Un rischio che Tv Sorrisi e Canzoni, rivista ideatrice del Gran Premio Internazionale dello Spettacolo nel lontano 1971, ha deciso di non correre. In occasione dei 70 anni della rivista si è infatti deciso di tuffarsi nel passato, nel prestigio del premio ridonandolo all’attualità, al contemporaneo ma in una veste consona, nuova, aggiornata.

Anche i Telegatti diventano “eco”

Dal più icastico e iconico Telegatto dorato al Telegatto moderno c’è, di mezzo, l’occhio all’ambiente: addio all’oro per lasciare spazio al giallo e al blu (e fucsia), ma soprattutto eccoli nella loro forma in plastica sostenibile. Un Telegatto “eco” per un’epoca segnata dell’emergenza climatica. Come fa notare poi la redazione della rivista, a cambiare oltre al visibile è l’invisibile, il non-tangibile valore del premio: “Il mondo è cambiato, il modo di fare intrattenimento è cambiato, e la scena si è arricchita con i social, il digitale, lo streaming. E così cambiano anche i tempi e le modalità delle premiazioni“.

Quando e a chi viene assegnato il Telegatto: il primo è Vasco Rossi

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da TV Sorrisi e Canzoni (@tvsorrisi)

Nessuno avrà dunque più diritto a fantasticare o a immaginarsi una nuova serata di Telegatti come cavallo di ritorno: niente più platee di ospiti, niente più evento televisivo. I nuovi Telegatti verranno consegnati man mano, in più momenti dell’anno e per tutto l’anno a personalità che non si indentificheranno più per una categoria d’appartenenza ma per la loro personalità: “Perché vuole essere un riconoscimento al talento e al merito di chi lo riceverà, anche se non fa parte del mondo di Sorrisi“. E così, il primo ad aggiudicarsi il nuovo Telegatto 2.0 è Vasco Rossi che, come la rivista, ha compiuto proprio quest’anno anche lui 70 anni.