Antonio Zequila: “Sei tirato come un tamburo”, il parrucchino-gate

Antonio Zequila: il “parrucchino-gate” a MattinoCinque

Marginalmente a quanto concluso all’Isola dei Famosi, Antonio Zequila è protagonista di un vero e proprio gate in Italia: un caso che vede al centro dell’attenzione i suoi capelli, veri o presunti tali. Si parla addirittura di parrucchino-gate in quel di MattinoCinque, con tanto di Antonio Zequila presente in studio che non manca di scontrarsi con Patrizia Groppelli.

Antonio Zequila, le accuse di Patrizia Groppelli: “Tirato come un tamburo”

Capelli veri o capelli finti? Questo è il dilemma che sembra attanagliare alcuni opinionisti. Al di là del parrucchino-gate però, quello che sembra interessare, è capire il perché, qualora si trattassero di capelli “di riporto”, Zequila non abbia il coraggio di ammetterlo, diversamente facendo, vergognandosene. Ne scaturisce un acceso dibattito, su questo, tra Antonio Zequila stesso e Patrizia Groppelli che lo accusa di nascondere la verità, quando non ci sarebbe nulla di cui vergognarsi.

Il parrucchino-gate: “Ho avuto un forte stress”

Accuse, quelle della Groppelli, che non si limitano ad interessare i capelli di Zequila ma presunti plurimi ricorsi da parte sua alla chirurgia estetica contro la quale, pubblicamente, sembra scagliarsi. “Ma se sei tirato come un tamburo“, chiosa la Groppelli, non credendo a Zequila sull’autenticità dei suoi capelli e accusandolo di essere ricorso alla chirurgia anche per quanto riguarda il viso. “Non sono venuto qui a fare l’esame tricologico“, sentenzia sul finale del dibattito Zequila. E ancora la Groppelli, ricordandogli un episodio accaduto in sala trucco in passato: “Hai fatto impazzire tutti per sistemarti i capelli, sei saltato fuori con la polverina nera“. E così chiude Zequila la discussione: “Si trattava di un prodotto a base di cheratina, serve a rinfoltire i capelli. A 50 anni non ho più i capelli che avevo a 30. Ho avuto poi un problema importante, era morto mio padre, e ho avuto un forte stress“.