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Checco Zalone Show, ma le donne fanno la differenza: la potenza del Festival che fa record, al quadrato
Che Festival per Amadeus, al quadrato: buona anche la seconda
Festival di Sanremo seconda serata: è la volta di Checco Zalone
La seconda serata del Festival di Sanremo ha visto un protagonista d’eccezione che per la prima volta ha calcato il palco dell’Ariston in un modo straordinario, unico, pungente, ironico e provocatorio con un’intelligenza sopraffina che fa riflettere, ma con il sorriso.
Di chi sto parlando? Del comico, showman, attore, cantautore, musicista e regista italiano, Luca Pasquale Medici in arte Checco Zalone.
Checco Zalone al Festival: non si può spiegare, ma può far riflettere
Per molti il comico, ieri sera al Festival, è riuscito a portare ancora una volta una satira intelligente che non sfotte le vittime di pregiudizi ma chi ha i pregiudizi.
“Checco o ti piace o non ti piace. Non ci sono vie di mezzo, non lo puoi spiegare lo puoi solo amare!“.
“Un uomo intelligente può fare l’imbecille ma il contrario è impossibile“.
Questi e tanti altri tweet con l’hashtag #CheccoZalone sono finiti nella lista delle tendenze di Twitter nelle ultime ore. Il principe che si innamora del trans che “calzava il 48”; il rapper “dei poveri” che pensa solo al “cash”; il virologo cugino di Al Bano; Checco Zalone non ne sbaglia una, ogni esibizione è da applausi. Come la battuta finale quando Amadeus lo richiama sul palco: “Ah così, senza cachet aggiuntivo?“.
Insomma che dire Checco Zalone Show per la seconda serata della manifestazione musicale più famosa d’Italia.
Laura Pausini e Elisa: le grandi voci di ieri, e oggi
Tra gli ospiti dell’Ariston c’è anche una super emozionata Laura Pausini (come fosse la prima volta) che presenta il suo brano inedito Scatola scritto con Madame. L’esibizione insieme al bravissimo cantautore e showman Mika tiene incollati alla tv e con il talentuoso conduttore italiano Alessandro Cattelan arriva anche l’annuncio: sono loro il trio che condurrà nel mese di maggio a Torino la finale del prestigioso evento internazionale, gli Eurovision Song Contest 2022. Le emozioni continuano poi con l’entrata in scena di Elisa, che dopo 21 anni torna in gara e chiude la serata al primo posto. Con la sua bravura ed eleganza, in abito bianco, come fosse un angelo, un’entità sovrannaturale, e con la sua esibizione Elisa si conquista una standing ovation virtuale. Ed è lei la regina indiscussa della musica italiana per i social network.
Le donne del Festival: Emma, Rettore, Zanicchi, una potenza
E se da un lato abbiamo parlato di standing ovation virtuale dall’altra, la platea dell’Ariston ha regalato una standing ovation ‘reale’ alla straordinaria ed elegantissima Iva Zanicchi con il suo brano Voglio Amarti. Esplosiva sul palco Emma Marrone con il suo gesto femminista, le mani a simbolo della femminilità che hanno accompagnato quel particolare passaggi colpendo il pubblico dell’Ariston e gli spettatori a casa che ancora una volta hanno apprezzato il modo in cui Emma si è spesa a favore della lotta di genere. Energia allo stato puro anche per il duo Ditonellapiaga e Donatella Rettore. Grande ritmo e Chimica di coppia per un pezzo che ha tutti i pregi.
Che dire, l’assenza già annunciata di Fiorello aveva lasciato l’amaro in bocca e il dubbio che senza di lui il Festival avrebbe potuto perdere un po’ di smalto, così come Amadeus, e invece, share alla mano, ancora una volta è record. Avevamo detto buona la prima? Ok, buona anche la seconda!