Ariston di Sanremo: 5 curiosità sul Teatro del Festival di Sanremo

Per la 46esima volta (33esima consecutiva in quanto nel 1990 venne sperimentata un’altra sede), il Teatro Ariston sarà il campo di battaglia ambìto e temuto allo stesso tempo, degli assi della canzone e dei loro potenziali successori al Festival di Sanremo 2023. Scopriamo insieme 5 elementi in grado di conoscere meglio l’ormai tradizionale sede della kermesse.

Il Teatro Ariston di Sanremo: un cinema-teatro inaugurato nel 1963

Il Cinema-Teatro Ariston, sito nel centralissimo Corso Giacomo Matteotti a Sanremo, viene progettato nel 1953. Nell’area in cui nel frattempo è sorto il Centro Ariston, sede di rassegne estive di cinema all’aperto. La struttura, ampia e capiente (quasi 2mila posti a sedere), viene inaugurata la sera di venerdì 31 maggio 1963. Dapprima il tutto viene avviato con un concerto di musica operistica e poi con la proiezione del film Gli ammutinati del Bounty, con Marlon Brando (doppiato in italiano da un grande attore ligure, Nando Gazzolo).

1967: “…e se il Festival della Canzone si svolgesse all’Ariston?”

Il successo mondiale riscosso dal Festival di Sanremo e soprattutto l’avvento dei gruppi che partecipano sempre più numerosi, creano non poche difficoltà agli organizzatori. Nel 1967 si comincia a parlare di spostare l’annuale rassegna al Cinema-Teatro Ariston, spazio decisamente più largo e soprattutto dotato di una miglior resa acustica, ma dovranno passare 10 anni prima che questo accada.

1977: la prima volta del Festival all’Ariston… a colori

Si sa che negli anni Settanta le gare canore perdono d’interesse. Alcune scompaiono, altre, come appunto “il Sanremo”, resistono e cercano nuove vie per il rilancio. Accade così che, nel marzo del 1977, approfittando del regolare servizio televisivo a colori appena partito in Italia, venga finalmente scelto il Teatro Ariston per il certame di musica leggera più famoso di sempre. Partecipano solo 12 brani, ma metà dei concorrenti è formata da gruppi e 3 di essi si piazzano ai primi 3 posti.

Sanremo come Hollywood: il “red carpet” all’ingresso del Teatro

Ad un certo punto, una volta che il Festival di Sanremo ha abbondantemente riguadagnato l’interesse da parte del pubblico, si decide di fare il verso alla Notte degli Oscar. In che modo? Riprendendo il rituale del tappeto rosso (in inglese “red carpet”) tradizionalmente allestito nei pressi del Teatro Dolby di Los Angeles. In questo modo, cantanti, ospiti, conduttori e spettatori, camminando lungo il tappeto che li conduce all’Ariston, vengono calorosamente salutati dai loro ammiratori. (Che non sono solo cittadini sanremesi).

Teatro Ariston: non solo Festival

Se il Festival della Canzone è indubbiamente l’evento principale, vi sono altre iniziative che il principale centro di spettacolo della Città dei Fiori allestisce negli altri mesi dell’anno. Basti ricordare gli spettacoli teatrali messi in scena dalle principali compagnie italiane e, ritornando in un contesto musicale, il Premio Luigi Tenco. Questo ha luogo generalmente in ottobre ed è riservato alla Canzone d’Autore di tutto il mondo.

A cura di Cesare Borrometi