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Bradley Cooper aggredito in metro: “Mi sono ritrovato con un coltello puntato contro”
L’attore ha raccontato di quando è stato minacciato mentre si trovava sulla metropolitana
L’attore Bradley Cooper, protagonista di film del calibro di Star is born e American Sniper, è stato di recente minacciato da un malintenzionato armato di coltello mentre si trovava nella metropolitana di New York. Nel corso di un’intervista rilasciata a Dax Shepard per il podcast Armchair, Cooper ha raccontato dell’aggressione
Bradley Cooper e il racconto sulle minacce subite: “Mi sono ritrovato con un coltello puntato”
Il racconto di quei tragici momenti arriva direttamente dallo stesso Cooper, che ne ha parlato di recente nel podcast Armchair. “Mi ero abituato a camminare per New York – ha dichiarato l’attore – con gli auricolari nelle orecchie. È stato prima della pandemia. Ero nella metropolitana alle ore 11:45 per prendere Lea in una scuola russa e mi sono ritrovato con un coltello puntato contro“. Istintiva la sua reazione, che gli ha permesso di salvarsi da quella terribile situazione: “Ho saltato il tornello, mi sono nascosto nell’ingresso piastrellato bianco della metropolitana e ho tirato fuori il mio telefono. Lui è scappato. Ma gli ho fatto una foto. […] Poi ho fermato due agenti di polizia in un SUV, ho mostrato loro la fotografia“.