Torre dei Libri: icona di creatività al Salone del Libro di Torino

La fascinosa Torre dei Libri all’interno del Salone del Libro di Torino

La Torre dei libri si staglia maestosa all’interno del Salone del Libro di Torino, catturando l’attenzione di migliaia di visitatori con il suo fascino unico. Questo simbolo, divenuto icone intramontabile della manifestazione, nasconde dietro la sua struttura elegante una storia di creatività e amore profondo per il mondo dei libri.

Origini e Evoluzione

La genesi della Torre risale a circa vent’anni fa, frutto della visione dell’architetto svizzero François Confino. Pensata in origine come elemento distintivo di uno stand per la città di Torino, la sua ispirazione derivò dalla leggendaria torre di Babele, mirando a creare uno spazio espositivo fuori dall’ordinario. Con il passare del tempo, la proprietà della Torre è passata alla Fondazione per il libro, la musica e la cultura, consolidando il suo ruolo come emblema distintivo del Salone del Libro.

Un Progetto Unico

Malgrado la sua appariscente esteriorità, la Torre è sorprendentemente cava e costruita con materiali prevalentemente scenografici. Dotata di una piccola porta e un tappo superiore per l’installazione delle luci, la sua altezza supera di poco i sei metri. Gli specchi, posizionati con maestria intorno, amplificano visivamente le sue dimensioni, creando un effetto di grandezza e profondità. Montarla è un’opera di precisione che richiede circa dieci ore di lavoro, divise tra l’assemblaggio della struttura stessa e il posizionamento dei libri scenografici in polistirolo.

Simbolo di Fortuna e Costanza

Nonostante le trasformazioni subite dall’evento librario nel corso degli anni, la Torre dei libri ha mantenuto inalterato il suo aspetto. Questa scelta sottolinea il desiderio di preservare il legame con la storia e le tradizioni del Salone, offrendo ai partecipanti un punto di riferimento familiare e rassicurante. Oggi la Torre rappresenta non solo un elemento distintivo del Salone del Libro ma anche un talismano di buon auspicio per l’organizzazione, simbolo di costanza e fortuna.

Un Monumento alla Cultura

La Torre dei libri trascende la sua mera fisicità per incarnare un monumento alla cultura, alla lettura e alla comunità che annualmente si riunisce per celebrare il Salone del Libro di Torino. Essa testimonia la passione condivisa per i libri che anima l’evento, fungendo da catalizzatore per incontri, dialoghi e scoperte. La sua presenza, anno dopo anno, ricorda ai visitatori l’importanza di preservare la cultura del libro in un’era sempre più digitale, promuovendo la lettura come strumento di crescita personale e collettiva.