Attualità
Marina Brambilla, Prima Rettrice dell’Università Statale di Milano
Chi è Marina Brambilla?
La professoressa Marina Brambilla ha segnato un momento storico per l’Università Statale di Milano diventando la prima donna eletta alla carica di rettrice nell’anno in cui si celebra il centenario dell’Ateneo. La sua elezione ha rotto un soffitto di vetro che si era mantenuto intatto per un secolo, sottolineando un cambio di paradigma nella guida delle istituzioni accademiche milanesi, ora per due terzi al femminile.
Chi è Marina Brambilla
Marina Brambilla, classe 1973, professoressa di linguistica tedesca, rappresenta non solo una figura di spicco nell’ambito accademico per il suo contributo alla linguistica ma anche un simbolo di rottura e rinnovamento per l’Università Statale di Milano. La sua carriera accademica è iniziata con una formazione di base presso la Iulm, seguita da un dottorato all’Università di Pavia, per poi approdare all’Università Statale di Milano nel 2004. Oltre al suo impegno didattico, Brambilla ha ricoperto ruoli chiave in iniziative volte al miglioramento della vita accademica e allo sviluppo di opportunità per gli studenti, come la protezione dei servizi per la didattica e il Centro linguistico di Ateneo Slam. La sua elezione aggiunge il suo nome a quello di altre due donne, Giovanna Iannantuoni e Donatella Sciuto, a capo delle istituzioni pubbliche milanesi, evidenziando un cambiamento significativo nel panorama universitario della città.
Il percorso verso l’elezione
La sfida elettorale ha visto la Brambilla confrontarsi con Luca Solari, evidenziando da subito una preferenza marcata della comunità accademica verso la sua figura. La sua vittoria non è stata soltanto il frutto di un momento elettorale, ma il riconoscimento del suo impegno costante e della sua visione per il futuro dell’Ateneo. Dopo il ritiro di un altro candidato, Brambilla è emersa come la scelta preferenziale, sottolineando l’aspettativa comune di avviarci verso un’era caratterizzata da sostenibilità, confronto aperto e inclusione nel mondo universitario.
Visioni per il futuro e impegni
La neo-rettrice guarda al futuro con consapevolezza delle sfide che attendono l’Università Statale di Milano, in particolare quelle legate alla transizione ambientale e digitale. Il suo impegno si proietta verso una gestione dell’Ateneo che resti sensibile alle esigenze del territorio e aperta alle innovazioni, senza perdere di vista le radici e i valori fondamentali dell’insegnamento superiore e della ricerca. La visione di Brambilla incarna quindi un equilibrio tra tradizione e innovazione, con l’obiettivo di rendere l’Università un laboratorio attivo di idee, progetti e dialogo.