Alviero Martini sotto accusa: commissariata la maison

Alviero Martini, nei guai la filiera di produzione: commissariata la maison di moda

Finisce nel mirino degli inquirenti anche la celebre casa di moda legata al nome del suo stilista e mente, Alviero Martini: il brand sarebbe stato commissariato in relazioni a fatti legati a tutta la filiera dell’azienda dedita alla creazione di borse e non solo.

La notizia arriva direttamente dalla Procura di Milano, la stessa che sta indagando per motivi del tutto diversi anche su Chiara Ferragni insieme alla Procura di Cuneo per i fatti legati al pandoro Balocco. Secondo quanto viene battuto da Fanpage, la Procura di Milano avrebbe deciso di commissionare la società di Alviero Martini. Il motivo? La sospetta incapacità da parte dell’azienda di impedire ma anche prevenire lo sfruttamento dei dipendenti impegnati nel ciclo produttivo di borse del brand. L’accusa vede l’azienda di Alviero Martini manchevole di controlli e supervisione in questo senso, con controlli che non avrebbe mai effettuato sulla filiera venendo meno ai diritti di alcuni lavoratori costretti a condizioni di lavoro insostenibili.

L’indagine

Nel mirino degli inquirenti in particolare ci sarebbe la produzione che l’azienda ha affidato a società terze. Aziende appaltatrici dunque che avrebbero affidato la produzione della merce di Alviero Martini a fabbriche gestite da cinesi all’interno delle quali, per un abbattimento dei costi, gli operai avrebbero operato in maniera irregolare e clandestina.